Nasce nell’Agosto del 2016 dalla volontà didattica e pedagogica di Graziella Messina, docente di scuola dell’infanzia, atelieristica di cartapesta , educatrice di libertà psico-corporea.
L’identità della scuola si realizza nella libera esplorazione sensoriale e corporea , attraverso ambienti liberi da schemi , a volte senza tavoli e sedie ma ricchi di stimoli come il bosco o le stanze alternative si predispongono tecniche innovative di gioco-lavoro attraverso lavagne a muro e simulazioni di gioco che soddisfano la necessità interna del bambino di rappresentarsi attraverso l’improvvisazione, metodo lavorativo usato spesso dagli educatori. La sperimentazione parte dal corporeo ( noi siamo come ci muoviamo), studia il segno che ogni bambino lascia nel suo agire attraverso un disegno e indaga l’interazione tra corpo e linguaggio. I percorsi sensoriali attraverso la natura e le relazioni che persistono tra genitori, bambino e scuola, tutti elementi che creano il fare del bambino, libero da stereotipi e competitività, attore e autore del suo quotidiano crescere. Interprete attivo dell’apprendimento e non di un semplice insegnamento che serve a poco.
Tartarughe, un cane, capre, coltivazione degli orti e libera esplorazione sensoriale per sviluppare autonomia e imparare ad autogestirsi in libertà, senza schemi rigidi, stereotipi e competitività. Queste le caratteristiche di Atelier nel bosco. In via del Roveto è micro nido, nido, primavera e scuola dell'infanzia innovativa. Nato nel 2016 da un'idea di Graziella Messina, docente di scuola dell'infanzia, atelierista di cartapesta, educatrice di libertà psico-corporea.
Non solo: Atelier nel bosco è anche un ufficio per le mamme lavoratrici che hanno bisogno di un luogo in cui lavorare in serenità, è uno spazio neutro per le vittime di violenza e di formazione per i genitori, è una sala feste per celebrare i momenti più significativi con amici e parenti, è un punto di riferimento per i diversamente abili che possono contare anche sul supporto di una psicologa interna nonché sull'accesso dei propri terapisti a scuola. È un centro di mindfulness e musicoterapia, una scuola di lingue che prepara alla certificazione Trinity, un grest per l'estate che offre i pasti della mensa esterna e dà un passaggio a scuola la mattina con un pulmino dedicato.
"Il nostro progetto nasce dal bisogno di integrare i bambini all'interno di un sistema più normale di vita, senza corse, senza ‘ciucci elettronici', senza eccessi di stimoli, per questo ci definiamo ‘la scuola del normale' - spiega Graziella Messina -. Se possiamo educare i bambini all'apprendimento e non
all'insegnamento, questi imparano da soli. L'insegnante è soltanto la guida, ma i bambini sono assolutamente in grado di autogestirsi e autoregolarsi.
Dall'anno prossimo apriremo le porte anche alla scuola elementare, sempre mettendo al centro la natura, dove i bambini possono lavorare in maniera diversa. Per fare un banale esempio, si può imparare a contare fino a mille anche usando le foglie, non è necessario l'abaco". Atelier nel bosco apre le porte dalle 7 alle 18:30, dal lunedì al sabato. Il costo della retta parte da 300 euro al mese.